Attrice e Performer

Nata sotto il segno dei pesci, fin da piccola avevo una doppia anima : da un lato malinconica e dall’altro istrionica, forse per questo mi ha sempre attratta il teatro, come forma di ricerca personale ed espressione delle tante parti di me. Mi sono avvicinata come autodidatta: il mio animo sensibile e drammatico mi portava a leggere Shakespeare a voce alta.. poi ho cominciato seriamente a studiare recitazione nella mia città: Bologna, avevo 16 anni ed ho scoperto subito quanto vasto potesse essere questo mondo e mi ci sono tuffata con dedizione e sacrificio.. Ho studiato e collaborato con registi in giro per l’Italia, attraverso moltissimi stage, laboratori, ed esperienze molto diverse fra loro, con questo filo invisibile ma fortissimo che è stato l’Amore per l’Arte. Viaggiando, conoscendo e mettendomi alla prova..ho capito quanto sia importante sperimentare, e contaminare le arti tra loro: ho studiato danza classica e butoh, praticato contact improvvisation e yoga, mi sono vestita da dama dell‘800 come da indemoniata in street parade ..sono stata una fatina ecologica per bambini delle scuole, come la figura misteriosa e a tratti metafisica nel teatro al buio. Ad oggi mi piace continuare a dosare con cura elementi e saperi, a seconda dei contesti e delle esigenze. I miei progetti attuali: “All’improvviso si accende” reading-spettacolo scritto insieme a Jonathan Mastellari in collaborazione con il Gruppo Senior di Arcigay sulla tematica dell’invecchiamento lgbt, messo in scena in più modalità all’interno di giornate contro l’omofobia e convegni a Solliera (Mo), Bologna e Rimini. “Note Bianche” viaggio surreale di una donna alla ri-scoperta del nesso tra musicista, strumento e amore “Hardware” corto teatrale adatto anche a locali di intrattenimento sul rapporto tra piacere e dolore Rosa Rosae -le declinazioni di una Dea : contaminazione tra yoga e danza.